È un anno pieno di impegni per i membri della famiglia Marley: dalle uscite dei dischi Conversations di Ky-Mani insieme a Gentleman ed il secondo capitolo di Revelation di Stephen Marley, agli annunciati album di Damian e Julian Marley. Oltre agli impegni musicali, di cui Damian ci ha parlato nella recente intervista svoltasi dopo il suo show al Metarock di Pisa, è stata recentemente annunciata l’apertura a Denver, in Colorado, di un cannabis shop.
Ricordiamo che il Colorado è stato uno dei primi stati federali a dare il via alla legalizzazione della cannabis, coltivata in molteplici campi agricoli autorizzati e venduta in oltre 200 negozi e quasi 500 centri medici. Grazie a questa impronta antiproibizionista, la legalizzazione della pianta più discussa e criticata al mondo garantisce entrate di diversi milioni mensili nelle casse dell’erario, oltre all’incremento ed il consolidarsi di un florido turismo della marijuana. Per chi fosse curioso e volesse approfondire il discorso del consumo della cannabis in Colorado, consigliamo di leggere l’articolo di Daniele Guido Gessa pubblicato sul sito de Il Fatto Quotidiano.
Non è la prima volta che il binomio Marley-cannabis fa notizia: già nel 2015 sono stati lanciati i brand Marley Natural, patrocinato dalla famiglia Marley, e JuJu Royal Premium Marijuana, marchio autonomo di Julian Marley. Ora anche Damian Marley, in collaborazione con Tru Cannabis, leader nella vendita di marijuana in Colorado, è pronto a scendere sul mercato col proprio brand: Stony Hill, un nome (ed un luogo fisico della Jamaica) che per Gongzilla ha una certa importanza e che ha deciso di omaggiare intitolando nello stesso modo l’album di prossima uscita. In aggiunta, l’apertura dello weed shop Stony Hill a Denver è il primo patto tra un artista ed un negozio fisico per la vendita di cannabis.
L’inaugurazione del dispensario Stony Hill si svolgerà il 22 settembre alla Field House di Denver, in Colorado. All’evento prenderà parte lo stesso Damian; per l’occasione ci sarà anche un party pomeridiano per quella che è stata da lui stesso definita la sua prima avventura nel mondo della distribuzione della cannabis. Speriamo per Gongzilla che a questa avventura ne seguano molteplici altre.