S’intitola Chronology l’album di esordio di Chronixx prodotto dalla Soul Circle (questo il nome della label dell’artista) che, dopo Stony Hill, è sicuramente uno degli album più attesi dell’anno. Il disco è stato presentato nel Nuovo Continente attraverso un’apparizione al Late Show di Jimmy Fallon e da un tour nord-americano di 44 show durante i quali Jamar McNaughton (nome all’anagrafe di Chronixx) ha condiviso il palco con dj come Max Glazer di Federation Sound ed artisti come il padre Chronicle, Kelissa, Jah9 e Jesse Royal.
In questi giorni Chronixx è approdato in territorio britannico per un tour di sei date alle quali seguiranno cinque ulteriori tappe nella East Coast degli States antecedenti l’uscita del disco, fissata per il 30 giugno. In una recente intervista su Billboard l’artista ventiquattrenne ha motivato la scelta di far uscire Chronology alla fine del tour nord-americano affermando: “Quando si naviga nell’industria musicale e nel mondo dell’intrattenimento, a volte hai semplicemente bisogno di fidarti del tuo istinto, di seguire il flow – e pubblicare l’album dopo il tour significa seguire questo flow”.
Ad oggi ogni lavoro dell’artista si è rivelato un colpo ben mirato, dai vari mixtape, ricordiamo in particolare Start a Fyah (prodotto da Major Lazer e Walshy Fire) e Roots & Chalice (prodotto da Federation Sound) all’EP Dread and Terrible uscito nel 2014 e che ha raggiunto il primo posto nella Billboard Reggae Album Chart nel mese di aprile.
Sempre nel 2014 una sua performance a Central Park ha registrato un tutto esaurito, con una folla di 5500 persone (tra cui Mick Jagger) e gente arrampicata sugli alberi per avere una migliore visuale dello show. Lo stesso Chris Blackwell, lo storico produttore di Bob Marley & the Wailers e che ha reso famosi numerosi altri artisti reggae ha deciso, nel 2014, di sottoscrivere l’artista alla Blue Mountain Publishing e si è dichiarato impressionato dal giovane artista giamaicano affermando “Mi piace quello che Chronixx sta facendo, non è un nuovo stile musicale ma nemmeno un rimaneggiamento di vecchia musica. Sono rimasto impressionato dal frasario e dalla sincronizzazione che si può sentire nelle sue canzoni. È un talento che si ha dalla nascita, non è una cosa che puoi imparare completamente. In più mi piace il modo in cui affronta le cose; è una persona molto dotata e coi piedi per terra”.
Chronology è un album di 16 tracce alle quali lo stesso Chronixx ha partecipato come produttore o co-produttore. Per la parte strumentale di tracce come Country Boy e Christina è stato reclutato anche Donald Kinsley, storico chitarrista blues che ha lavorato con artisti come Marley e Tosh.
Registrato tra Kingston, Brooklyn, Chicago e Londra e mixato a Miami e Manhattan, si preannuncia un album sperimentale tutto da scoprire, nel quale il reggae si mescola con altri generi, andando a delineare l’interessante percorso musicale evolutivo nella carriera musicale del giovane artista giamaicano, che ha dichiarato: “Siamo tutti influenzati da diversi suoni. Sono fiero di definire questo album reggae perché chiunque possa fare con successo questo sound reggae mistico dev’essere un musicista brillante e diligente. Ma non mi siedo a riflettere su quale genere produrre né provo a contenerlo perché in quel caso non si potrebbe sperimentare quel momento spirituale nel quale la musica si genera da sola”.
Tracklist di Chronology
01. Spanish Town Rocking
02. Big Bad Sound [featuring Chronicle]
03. Skankin’ Sweet
04. Ghetto Paradise
05. Country Boy
06. Smile Jamaica
07. I Can
08. Selassie Children
09. Black is Beautiful
10. Majesty
11. Loneliness
12. Likes
13. Tell Me Now
14. Legend
15. Christina
16. I Know Love [Bonus Track]