È sempre molto affascinante vedere come, seppur distanti migliaia di chilometri, tra Giamaica ed Italia ci sia sempre stata una forte intesa, un forte feeling che ha congiunto più volte due nazioni sotto il segno della musica in levare: da questa forte legame nasce City, primo album del gruppo romano dei Rootsquake che si uniscono alla voce giamaicana di Leon Samuels.
Una connessione Roma – Montegobay che porta alla nascita di otto tracce pubblicata lo scorso settembre per la Fridge Records. La prima traccia è Struggle Dub che rende subito conto delle forti sonorità dub che verranno presentate all’interno della tracklist, confermate poi dalla ipnotica DubSynth e dai suoi potenti giri di basso.
Molto belle anche Dancing Shoes, brano roots reggae molto allegro che trasmette positività grazie anche all’armoniosa voce di Leon e City, primo pezzo uscito con video ufficiale lo scorso luglio, che presenta temi sicuramente meno spensierati ed intrisi di messaggi concreti, accompagnati da un interessante assolo di chitarra nella parte finale del brano.
Due tune che meritano particolare attenzione sono Eden ed Heathens Bow, brani di ottima fattura dal suono profondamente settantiano con testi mistici tipici del roots reggae made in Ja, senza dimenticarsi di Jah Love e Perilous Times, brani che racchiudono tutta la spiritualità del cantante, il quale ricorda come “Jah Jah say we’re living inna perilous times, full of violence and war and crime”.
Ottimo punto di partenza per i Rootsquake, abilissimi nel miscelare le sonorità italo-giamaicane per sfornare una piccola perla musicale, rendendosi sicuramente una delle realtà italiane più interessanti di questi anni.
Tracklist City
1 Struggle Dub
2 City
3 Dancing Shoes
4 DubSynth
5 Eden
6 Heathens Bow
7 Jah Love
8 Perilous Time