Nella puntata de Le Iene Show, il noto programma di Italia1, andata in onda martedì 29 novembre, è stato proposto un servizio dedicato all’isola del reggae ma che ha mostrato il suo lato negativo: Giamaica a mano armata, questo il titolo del mini-documentario realizzato dall’inviato Pablo Trincia, è stato realizzato nel 2010 a poche settimane di distanza dai terribili fatti che portarono il paese caraibico sulle prime pagine di tutti i giornali mondiali.
Una vera e propria guerriglia, scoppiata a Kingston, tra i fedeli del boss della droga Dudus Coke, pericoloso criminale della zona, e la polizia. Gli scontri portarono non solo al caos più totale nella capitale giamaicana, con anche la chiusura dell’aeroporto, ma addirittura alla morte di ben sessanta persone (anche se fonti locali parlano addirittura di oltre duecento vittime). Dudus Coke, successivamente arrestato, estradato negli Stati Uniti e condannato a 23 anni, è tra l’altro tornato all’attenzione proprio in questi giorni per i fatti che hanno visto coinvolto suo figlio, colpito a fuoco in una sparatoria avvenuta a metà novembre a Tivoli Gardens.
Il servizio de Le Iene non era quindi una novità ma era stato già proposto in tv nel 2010. La nuova messa in onda arriva proprio nei giorni in cui Amnesty International ha pubblicato un report secondo il quale, negli ultimi dieci anni, la polizia locale ha ucciso oltre duemila persone. L’inviato Trincia ci porta all’interno del ghetto per capire cosa si stava vivendo in quel periodo con un’assurda guerriglia di quartiere: purtroppo, a distanza di sei anni, sembra che le cose non siano affatto cambiate.