Dopo oltre ottanta date in giro per il mondo tra cui anche una in Italia lo scorso agosto, il Chronology Tour di Chronixx ha fatto tappa nella sua Giamaica con due date destinate ad entrare nella storia musicale del paese. Uno spettacolo atteso da settimane che ha visto salire sul palco anche numerosi ospiti come Protoje, Jah9, Mortimer, Sevana e Lila Ike. Non a caso i due show, andati in scena l’1 e il 2 dicembre tra Kingston e Montego Bay, erano sold out da giorni.
Due ore e mezzo di concerto con brani come They Don’t Know, Smile Jamaica, Likes, Here Comes Trouble, Capture Land e Behind Curtain e dove non sono mancate riflessioni rivolte ai giovani giamaicani, ma anche agli addetti ai lavori chiedendo la pubblicazione di canzoni più positive. “In questo momento la gente della Giamaica ha bisogno di ascoltare alcune cose ed è per questo che ci sono persone come noi” ha detto Chronixx in uno dei passaggi chiave della serata.
Un concerto che ha lasciato tutti a bocca aperta e che entra tra i migliori show che la Giamaica abbia mai visto: “Epico e indescrivibile” ha titolato il Jamaica Gleaner, “La migliore prestazione mai vista nella mia vita” ha invece commentato Paul Christie, produttore di Penthouse Records. Ma le parole di Donovan Germain, ex manager di Buju Banton, sono quelle che riescono a farci immaginare cosa può essere stato lo show giamaicano di Chronixx: “Il miglior spettacolo reggae dopo Buju Banton“.