I maggiori media stanno snobbando il nuovo singolo di Anthony B, tanto che anche noi stavamo rischiando di perdercelo. Si chiama “Burn Iniquity” questo nuovo scoppiante brano che però rischia di essere censurato in poco tempo. Infatti si tratta questo di un brano molto diretto e in cui l’artista giamaicano spara a zero su governo, regina e papa e su tutte quelle cose che sono da lui ritenute sbagliate.
Sicuramente complice di questo nuovo singolo è quest’ultimo periodo vissuto da Anthony B che dopo l’arresto in Georgia (USA) si è visto obbligato a cancellare per la seconda volta il tour europeo che oltre a fargli fare una brutta figura davanti a tutti i suoi fan del vecchio continente, gli avrà sicuramente portato una grave perdita economica. Azione obbligata e dovuta all’impedimento di lasciare il paese in cui è stato arrestato, prima del processo. E alla fine il buon Anthony B è scoppiato in questo infiammante singolo che ha già attirato l’attenzione in senso negativo di alcuni politici che hanno chiesto il ritiro della canzone, cosa prontamente rifiutata dal cantante che anzi ha rincarato la dose con alcune dichiarazioni: “Se vogliono vietare la canzone, bene. Io voglio mantenere l’integrità della mia musica e non voglio essere messo a tacere perchè il messaggio è l’unico motivo per cui facciamo musica reggae“. Poi una bacchettata anche ai politici della Giamaica: “Fino a quando anche il più povero di noi non avrà lo stesso trattamento sanitario, lo stesso alloggio, vestiario, cibo e istruzione allora non ci sarà pace. Perché la Giamaica non può fornire un tenore di vita migliore per il suo popolo, dopo tanti anni di Indipendenza? Perché così tante armi entrano nel paese? Perché i media ci bombardano con immagini di violenza e di barbarie?“.
L’artista che pochi giorni fa ha annunciato di voler sostenere i tanti talenti della musica giamaicana, già nel 1996 si era fatto sentire al mondo intero con un altro singolo che fece molto discutere, ma che ad oggi è uno dei suoi brani più significativi: “Fire Pon Rome”.