Correva l’anno 1980 quando Gerald Moore, chitarrista reggae inglese meglio conosciuto sotto lo pseudonimo di G.T Moore, si trovava a Kingston per lavorare con Lee Perry su un nuovo progetto che avrebbe poi preso il nome di Return of Pipecock Jackxon.
Di li a poco il chiarrista, che ha militato in gruppi come i Reggae Guitars o gli Heron Fame, si sarebbe chiuso nell’Harry J studio con alcuni membri degli Zap Pow come Don Grant, Cornell Marshall e Dwight Pinkney per creare quattro tracce con le relative versioni dub, i cui nastri sarebbero andati persi per poi essere (fortunatamente) ritrovati solo in tempi recenti.
Si chiama semplicemente The Harry J Session il nuovo album di G.T Moore proposto dalla Partial Records, etichetta inglese distintasi negli ultimi anni per la qualità delle tune proposte e riproposte, tra cui proprio di Gerard la hit Utopia, brano nato in quella magica session e unico ad essere stato pubblicato pochi mesi più tardi dalla sua realizzazione, fino alla sua recente ristampa risalente a due anni fa.
Ad apparire nella tracklist oltre alla suddetta canzone accompagnata da Reformation Dub anche Jerusalem/Temple Mount Dub, Working For The Dollar/Turn The Wheel Dub e Constant Sping/Stony Hill Dub. Non resta quindi che aspettare il 26 gennaio per potersi catapultare indietro nel tempo, in quella calda giornata giamaicana all’Harry J studio di ben 38 anni fa. The Harry J Sessions è disponibile in formato vinile e una volta comprato si riceverà anche la versione digitale.
Tracklist The Harry J Sessions
1. Utopia
2. Reformation Dub
3. Jerusalem
4. Temple Mount Dub
5. Working For The Dollar
6. Turn The Wheel Dub
7. Constant Spring
8. Stony Hill Dub