Non tutti sanno un particolare della vita di Bob Marley: era il 4 novembre del 1980 ed il re del reggae si convertì al cristianesimo ortodosso. A battezzarlo fu Abunda Yesehaq, missionario ortodosso etiope che si trasferì in Giamaica negli anni sessanta e divenne un grande amico di Robert Nesta. Proprio Yesehaq, in un’intervista rilasciata nel novembre del 1984 al Gleaner’s Sunday Magazine, parlò di quei momenti svelando alcuni aneddoti.
“Molte persone pensano che fu battezzato perché sapeva che stava morendo, ma non è così. Lo ha fatto quando non c’era più alcuna pressione su di lui, e quando fu battezzato, ha abbracciato la sua famiglia e hanno pianto, hanno pianto tutti insieme per circa mezz’ora” raccontò Yesehaq. Marley infatti quel 4 novembre venne battezzato dall’amico nella Chiesa etiope a New York e scelse il nome di Berhane Selassie (la luce della Trinità). Più volte Bob tentò di farsi battezzare in Giamaica ma l’intervento di alcuni rasta glielo impedì.
Pochi giorni dopo il battesimo, Marley si trasferì in Germania dove cercò di curarsi sotto il trattamento del dottor Josef Issels. Morì pochi mesi dopo, esattamente l’11 maggio del 1981.
Altre ricorrenze:
- 1987: nasce Tommy Lee Sparta, noto artista dancehall;
- 1996: l’album Boombastic di Shaggy viene certificato disco di Platino dalla RIAA.