Vibrazioni Positive è l’album che segna il ritorno di Babaman. In uscita oggi, venerdì 25 settembre, per Trumen Records, il disco arriva a neanche un anno di distanza dall’ultimo lavoro Reggae imperiale, progetto di dieci tracce che vedeva la presenza anche di Kg Man.
I tempi erano quindi maturi per un nuovo lavoro da solista: Vibrazioni Positive è il quattordicesimo album che l’artista milanese definisce come un classico innovativo a causa dei classici suoni giamaicani rivisti in chiave più fresca e contemporanea, grazie ad un eccellente lavoro svolto negli studi di Trumen Records a Torino. Il risultato è un disco completamente in italiano (e di questo tempi è davvero una rarità nella scena reggae nazionale) composto da tredici tracce che svariano sia per tematiche che sound e che presentano alcune interessanti collaborazioni.
Vibrazioni Positive si apre proprio con il brano che dà il nome al disco: la title track è un inno alla positività, un bellissimo omaggio a quella sensazione che è conseguenza proprio di quelle che tutti chiamiamo good vibration, buone vibrazioni..appunto vibrazioni positive. Nel contorno del brano non mancano messaggi in stile rastafariano, classico in ogni disco di Babaman e che ritroviamo anche nei brani successivi. La traccia seguente è Bellissima giornata, anche questo, come si può capire dal titolo, un brano dal testo estremamente positivo. Un ringraziamento a Jah per tutte quelle piccole cose che ti possono svoltare una giornata come il sorriso di una persona o il sole che ti scalda la “pelle gelata”. Un minuto in più è il singolo, pubblicato lo scorso giugno, che ha anticipato il disco. Una bella ballata d’amore in cui l’artista rivolge le sue attenzioni alla sua amata.
Il quarto brano è Blazin Fyah dove al fianco di Babaman troviamo Nandu Popu dei Sud Sound System. È questo uno dei migliori brani del disco: un ritmo coinvolgente sposa benissimo un testo che pone le attenzioni sull’ambiente. Non poteva essere diversamente, visto il continuo impegno ambientale del veterano salentino. Si arriva a Non puoi nasconderlo a me, altra traccia dedicata all’amore che offre un ulteriore tocco romantico e poetico al disco, oltre ad un giro di fiati che ricorda vagamente il periodo d’oro dei The Skatalites. Non c’è disco di Babaman che si rispetti che non contenga una ganja tunes: è il caso di Uno spliff a testa che propone anche un breve omaggio a Jacob Miller e la sua Tenement Yard.
Credere nei sogni è un invito a rincorrere i nostri desideri e, nonostante le difficoltà o le persone che ci invitano a rinunciare, cercare di farli diventare realtà. Un altro bel messaggio positivo in un disco dove la positività è al centro dalla prima all’ultima traccia, così come il sociale: i successivi brani Dem a Babylon e Dice il vero sono infatti dedicati a tematiche come la disoccupazione. Testo più spensierato sia in Scende Babaman che vuole essere una sorta di brano autobiografico e in Il mio dj è un vero killa, omaggio ai veri deejay. Con Comprare il talento si punta il dito contro i talent show e coloro che cercano la strada veloce per ottenere il successo, dimenticandosi che senza il talento non possono andare lontano. Il disco si conclude con un altro brano che riflette la società moderna: Touch Screen propone un testo in cui si parla dell’uso sbagliato dei social network e la dipendenza dagli smartphone, portando ad un mondo virtuale che uccide quello reale dove la gente ha smesso di comunicare. Un ritmo dubstep improvviso chiude alla grande sia brano che disco.
Vibrazioni Positive è disponibile sia in digitale che in copia fisica e ricordiamo che lo potrete trovare anche nell’instore tour (vedi le date) dove l’artista si presterà a foto ed autografi. In conclusione, l’album è, a nostro avviso, uno dei dischi più reggae di Babaman e non deluderà sicuramente i fan storici del cantante e attirerà l’attenzione sopratutto del pubblico amante dei suoni giamaicani e delle… vibrazioni positive.
Tracklist Vibrazioni Positive
01. Vibrazioni positive
02. Bellissima giornata
03. Un minuto in più
04. Blazin fyah feat. Nando Popu
05. Non puoi nasconderlo a me
06. Uno spliff a testa
07. Credere nei sogni
08. Dem a babylon
09. Dice il vero
10. Se scende babaman
11. Il mio dj è un vero killa
12. Comprare il talento
13. Touch screen