A poco più di 48 ore dall’attentato che poteva costargli la vita, il 5 dicembre 1976, Bob Marley salì sul palco allestito al National Heroes Park di Kingston in quello che divenne uno storico evento e non solo per la Giamaica: stiamo parlando dello Smile Jamaica Concert, evento organizzato per stemperare il clima di tensione creatosi sull’isola e che passò alla storia per le parole con cui Marley “giustificò” la sua presenza. “Le persone che cercano di far diventare peggiore questo mondo non si concedono un giorno libero… Come potrei farlo io?!” rispose il re del reggae a chi, successivamente, gli chiese perché fosse salito comunque su quel palco nonostante poco prima fosse stato vittima, rimanendo ferito insieme a Rita Marley e Don Taylor, in una sparatoria al 56 di Hope Road.
Al concerto, con ingresso gratuito, parteciparono circa 80mila persone ma la giornata fu accompagnata da un clima di tensione ed incertezza incredibile. Nessuno infatti sapeva cosa passasse per la testa di Marley e se sarebbe salito sul palco o meno: in molti sconsigliarono a Bob di esibirsi poiché era troppo elevato il rischio che, chi aveva cercato di ucciderlo qualche giorno prima, potesse riprovarci facilmente mescolandosi tra la folla. Gli organizzatori dello show, alle 7 di sera, ancora non conoscevano le intenzioni di Robert Nesta Marley e così, con ben due ore di ritardo sulla scaletta prevista, mandano sul palco i Third World. Alla fine Marley arriva allo stadio e su quel palco si esibirà, accompagnato da una formazione inedita: alcuni componenti degli Wailers non si sentirono si andare on stage e così Bob fu accompagnato dalle I-Threes (Rita Marley, Judy Mowatt e Marcia Griffiths) ai cori, Carlton Barrett alla batteria ed alcuni membri dei Third World a completare, tra cui Cat Coore al basso, Michael “Ibo” Cooper alle tastiere.
L’esibizione andò avanti per novanta minuti e fu proposta una scaletta pensata appositamente per il pubblico giamaicano con dei brani, a quei tempi ancora inediti, come Smile Jamaica, Rastman Chant o Keep on Moving. Sul palco Bob mostrò più volte le ferite causate dalla sparatoria di due giorni prima. Al termine del concerto Bob Marley si trasferì prima a Nassau e poi a Londra e tornò in Giamaica solo 16 mesi più tardi per esibirsi al One Love Peace Concert.
Il 10 febbraio 2008 è andato in scena la seconda edizione dello Smile Jamaica Concert mentre il 3 dicembre 2016 è andato in scena una sorta di terza edizione al 56 di Hope Road per celebrare i quaranta anni. Qui di seguito la scaletta ed il video completo del concerto.
Scaletta Smile Jamaica Concert
War
No More Trouble
Get Up Stand Up
Crazy Baldhead
Positive Vibration
Smile Jamaica
Rat Race
TrenchTown Rock
Keep on Moving
Want More
Them Belly Full
Jah Live
Rastaman Chant
Rebel Music
So Jah Seh