Il reggae e la Giamaica piangono la scomparsa di Ronald “Nambo” Robinson, celebre trombonista che aveva iniziato la sua carriera con i Mystic Revelation of Rastafari e che proseguì collaborando con i più grandi della musica in levare, tra cui Bob Marley: Nambo prese parte ai dischi Survival e Confrontation.
A confermare il decesso è stata la moglie Marcia che, al Jamaica Observer, ha riferito che il marito è venuto a mancare all’una di notte del 25 gennaio, mentre si trovava nella sua casa di St Andrew. Aveva solamente 67 anni e appena poche settimane fa lo avevamo apprezzato nel videoclip di I-Taweh, non solo come musicista ma anche come comparsa.
Le sue ultime collaborazioni sono state con Kelissa e Xana Romeo, rispettivamente negli album Spellbound e Wake Up, rilasciati tra la fine del 2016 e l’inizio del nuovo anno, ma lo troviamo anche all’interno di Everlasting, disco dei Raging Fyah.
Tre ultimi lavori di una lunga serie di grandi produzioni dove contiamo anche quattro album da solista e numerose collaborazioni al fianco anche di celebri cantanti come Bunny Wailer, Peter Tosh, Dennis Brown, Gregory Isaacs, Beres Hammond, Shaggy o Buju Banton, senza dimenticare che per un lungo periodo è stato membro della Sly and Robbie’s Taxi Gang.
Sono già numeroi i messaggi dei grandi del reggae a partire proprio dal duo Sly & Robbie che tramite la loro pagina facebook hanno scritto: “Siamo profondamente rattristati per la perdita del nostro amico, grande trombonista e musicista Nambo Robinson“. Messaggi di cordoglio anche da parte di Maxi Priest, Freddie Mcgregor, Cedella Marley, Gramps Morgan, Tarrus Riley e numerosi altri.