In pochi lo dicevano, ma in tanti lo pensavano e si aspettavano quello che alla fine è successo. Dopo aver annullato per un malore il tour europeo a novembre, Anthony B è costretto anche questa volta ad annullare lo “Staying Alive Tour 2013” che lo avrebbe portato presto in Europa e nel nostro paese. In realtà il tour sarebbe dovuto iniziare a metà marzo con diverse date tra cui anche le prime due in Italia, ovvero quelle di Trieste e Roma che poi vennero puntualmente annullate.
E adesso arriva la conferma senza troppi giri di parole: intero tour annullato. Un’artista che abbiamo desiderato vedere da settembre quando sono iniziate ad uscire le prime date che ci fa fatto mangiare le mani dopo il primo annullamento e che ci ha fatto nuovamente salire l’attesa per il nuovo tour annunciato. Ma poi con l’avvicinarsi delle prime date e con i primi annullamenti nuovamente in noi è cresciuto un pessimismo che alla fine si è materializzato in realtà.
Il motivo di questo nuovo annullamento è lo stesso che lo ha portato a saltare le prime date di marzo: l’arresto subito in Georgia (Usa) ad inizio febbraio, quando venne fermato a causa dei vetri oscurati del suo bus (cosa vietata in quel paese) e successivamente trovato, accusato e successivamente arrestato per possesso di ganja. Anthony B venne rilasciato pochi giorno dopo su cauzione, ma ad oggi la giustizia americana non gli permette ancora di lasciare il paese. E questo quello che si legge nel suo comunicato ufficiale: “Siamo stati costretti a cancellare tutto perché non mi è stato accordato il permesso di lasciare gli Stati Uniti. Mi scuso con tutti i fans e spero di ritornare in Europa il prima possibile“.