Continuano i problemi per Sizzla in seguito alla discussa esibizione allo Sting 2013, lo scorso 26 dicembre. Chi ha seguito tutta la vicenda saprà che duranto il suo show, l’artista giamaicano ha gettato fango un po’ su tutti e come ormai da sua cattiva abitudine ha anche incitato all’odio verso i gay.
Ne è seguito un polverone che ha portato i promotori dello Sting alla decisione di non invitare mai più Sizzla al festival, considerato uno dei più importanti in Giamaica. Le reazioni dell’entourage del cantante non sono tardate ad arrivare ma anziché delle scuse, è sembrato quasi voler rincarare la dose. Sizzla e compagnia oggi dovranno fare i conti con una nuova esclusione: infatti gli organizzatori del Melkweg festival di Amsterdam, hanno deciso di toglierlo dalla loro lineup annunciando che saranno disponibili anche a rimborsare il pubblico che aveva già comprato il biglietto e che avevano interesse nel vedere lo show del giamaicano.
E adesso Sizzla e il suo entourage dovranno iniziare seriamente a tenersi per se tali opinioni: in pochi giorni sono arrivati due notizie poco piacevoli: un’artista che vive di concerti non sarà sicuramente felice di quello che sta succedendo. Tra l’altro non è la prima volta che succede una cosa del genere: infatti lo scorso novembre quando saltà il tour americano, alcune associazioni gay festeggiarono per la bella notizia (leggi qua).
GUARDA – L’ESIBIZIONE ALLO STING DI SIZZLA