Niente da fare per Buju Banton: nessuno sconto di pena, nessun nuovo processo. Ad inizio anno vi avevamo raccontato tutta la vicenda del cantante giamaicano e su come era uscita fuori una testimonianza di un giurato che aveva dichiarato di come un membro della giuria avesse ricercato notizia tramite l’utilizzo di Internet. Una vicenda che aveva fatto riaprire il processo con il giudice Moody che aveva fatto “sequestrare” il pc del giurato per un’analisi dettagliata da parte di un esperto informatico, alla ricerca di qualche prova che confermasse quanto dichiarato dal testimone.
Dopo l’attenta ricerca e il controllo del disco rigido del computer, non è stata trovata nessuna prova tangibile e quindi il giudice Moody ha confermato la pena inflitta, ovvero 10 anni di reclusione ai quali se ne potrebbero aggiungere altri cinque se venisse confermata anche l’accusa di detenzione illegale di armi.