Per la prima volta da quando è in carcere, Buju Banton torna a far sentire la sua voce. Questa volta non con un nuovo brano, chiuso in qualche cassetto da non si sa quanti anni, ma con una sorta di lettera pubblicata sul sito Boomshots.
Il popolare cantante giamaicano, che ha scontato in carcere sette dei dieci anni previsti dalla pena ricevuta in seguito a reati legati alla droga, inizia con il mandare un messaggio rivolto ai suoi fan: “A loro mando tutto il mio amore e dico: non fatevi condizionare da quello che sta accadendo intorno a voi. È tutto progettato per spingere la gente verso l’oscurità e alla decadenza morale”.
Non manca poi un’analisi sulla musica moderna, definita senza senso: “Stanno cercando di stravolgere tutti i progressi che, attraverso la musica, abbiamo fatto fino ad oggi. Oggi la musica è priva di significato: non educa, non stimola, non denuncia. Tutto questo fa arrabbiare: la gente soffre e prevale un senso di tristezza e malinconia ma bisogna essere pazienti e non abbattersi perché la sofferenza può durare una notte a cui segue un mattino di speranza e gioia“.