La ventiduesima edizione del Rototom Sunsplash, la Peace R(evol)ution, si è conclusa da pochi giorni e per l’organizzazione è tempo di tirare le somme, prima di iniziare a pensare al 2016. Negli otto giorni di concerti che, dal 15 al 22 agosto, hanno proposto artisti del calibro di Super Cat, Soja, Etana, Bunny Wailer solo per citarne alcuni, sono giunte a Benicassim circa 250mila persone che hanno potuto assistere a più di 200 spettacoli ed a circa 75 dibattiti nel Social Forum e alla Reggae Univesity, oltre a tutte le altre attività.
La maggior affluenza di persone è arrivata da paesi come Spagna, Francia, Gran Bretagna, Italia, Germania e Svizzera e non sono mancate rappresentanze da paesi più lontani come Nuova Zelanda, Cile, Australia, Honduras, Botswana, Costa d’Avorio, Libano, Gambia e Corea. In totale sono arrivate persone da 73 paesi. Il più grande festival europeo, oltre ad affermare tutta la sua multicultura, è stato apprezzato da persone di ogni tipo di età: raddoppiata la presenza di bambini sotto i 12 anni rispetto al 2014 (circa 16mila presenze) mentre sono stati oltre 9500 gli adulti sopra i 65 anni a partecipare al festival.
L’appuntamento è per il 2016: già nei prossimi giorni dovrebbero essere svelate le date e sopratutto la location. Sarà ancora Benicassim? Non ci resta che attendere.