Per chi non è appassionato di reggae music, l’errore commesso dal Tg3 in un servizio andato in onda il 31 maggio, sarà passato inosservato. Sicuramente invece i più attenti e tutti gli amanti della musica non solo di Bob Marley, ma anche di Peter Tosh, si saranno messi le mani nei capelli dopo aver sentito quanto detto da Riccardo Chartroux.
Ma andiamo per ordine. Nel corso dell’edizione delle 19 del Tg3, andato in onda venerdì 31 maggio su Rai Tre, è stato lanciato un servizio che parlava di Jamen Shively che a Seattle ha lanciato una serie di prodotti a base di cannabis. Il servizio realizzato dal giornalista Chartroux, inizia con le immagini di Bob Marley che fuma e con una canzone famosissima, ma soprattutto con le seguenti parole: “Non sono passati molti anni da quando Bob Marley cantava legalizzate la marijuana, cura il glaucoma, cura l’asma e poi non voglio stare più agitato quando fumo“.
La citazione in questione riprende questa parte di testo “Then legalize marijuana. Right here in Jamaica yeah. Dem say it cure glaucoma yeah. I’m an a de bush doctor yeah. So there’ll be no more. Smokin’ and feeling tense. When I see dem a com I don’t have to jump no fence” che è uno dei più famosi testi di Peter Tosh e non Bob Marley. Stesso pezzo che viene usato come sottofondo del servizio, ovvero “Bush Doctor”, traccia numero 6 e track title dell’album pubblicato dalla Trojan Records nel 1978, famoso anche per contenere nel brano “(You Gotta Walk) Don’t Look Back” una featuring con Mick Jagger dei Rolling Stones.
Un errore che non cambia il senso del servizio, ma forse sarebbe meglio prima informarsi quando si vuole parlare di materie e argomenti che non sono del proprio campo culturale.