E’ tornato! Super Cat dopo ben 12 anni salirà nuovamente sul palco dello Sting e quindi tornerà ad esibirsi nella sua Giamaica. Wild Apache, questo uno dei suoi soprannomi, è arrivato ieri sull’isola ed è stato subito accolto da una folla entusiasta.
Il ritorno dell’artista giamaicano è dovuto, come scritto sopra, alla sua partecipazione il 26 dicembre allo Sting, uno degli eventi più attesi e amati in Giamaica. Palco sul quale ha già messo piede nel lontano 1991 quando salì per l’esibizione con tanto di pistola con se: questo infatti è quanto disse Super Cat che tornò poi ad esibirsi sullo stesso palco l’anno successivo.
Uno degli artisti più amati dai giamaicani che nel 1992 pubblica “Don Dada” uno dei primi album dancehall pubblicati da una major. Il disco infatti venne rilasciato sotto la Columbia che pubblicò anche i suoi successivi dischi “The Good, the Bad, the Ugly & the Crazy” e “Struggle Continues” rispettivamente nel 1994 e 1995. La sua attività discografica ma anche di live è andata poi pian piano ad azzerarsi per scelta personale, anche se ogni tanto il suo nome rispunta proprio come in questo caso. Nel 2008 dopo anni di assenza, tornò protagonista con un grande concerto a New York, esattamente al Madison Square Garden con artisti come Buju Banton and Barrington Levy.
Adesso l’intera Giamaica è pronta a vederlo nuovamente cantare e danzare sul palco dello Sting dove sicuramente sarà uno dei più attesi. E vedendo l’accoglienza ricevuta al suo ritorno in patria, non potrà essere diversamente.