Il 2 maggio scorso è scomparso Lloyd Brevett uno dei componenti e fondatore del gruppo ska giamaicano The Skatalites ai quali all’inizi, nella fase ska e rocksteady, si ispirano anche i The Wailers quando ancora si chiamavano “The Wailing Wailers”. Le condizioni di Brevett si erano improvvisamente aggravate nel mese di febbraio dopo l’assassinio del figlio Okinet ed è morto in completa solitudine a 80 anni senza l’appoggio degli amici e senza neanche un soldo, tutti spesi per curarsi. Durante il funerale svolto presso la Cappella dell’Università delle Indie Occidentali (UWI) Mona, il prete durante l’omelia ha detto: “Due cose hanno contribuito alla sua morte: la morte di suo figlio, Okine, e l’abbandono dei suoi amici”.
E anche al funerale sono state poche le presenze cosi tanto da far scatenare l’ira dell’ex ministro della cultura Olivia ‘Babsy’ Grange che ha detto: “Sono davvero delusa di vedere questa situazione. Un’icona culturale e musicale come quella che stiamo celebrando oggi, merita ammirazione e rispetto“. Una fine davvero brutta per colui che è stato uno dei fautori della prima musica realizzata in Giamaica.