Un Mad Professor in forma quello esibitosi lo scorso 7 aprile al Circolo Magnolia, location nota alla massive milanese che molto spesso si ritrova a ballare reggae music, in mezzo al vedere del Parco Idroscalo raggiungibile in pochi minuti dal capoluogo meneghino.
L’evento che lo ha riportato in Italia è stato il Magnolia Soundclash, uno “scontro di generi” che ha regalato grandi vibes e al quale hanno partecipato, oltre al già citato Mad Professor, l’esponente della cultura hip hop Dj Gruff e l’ambasciatore milanese della musica in levare Vito War.
Proprio quest’ultimo ha aperto le danze con una buona oretta di warm up, facendo scaldare cuore e piedi, a un pubblico che già riempiva il locale; a circa venti minuti dalla mezzanotte c’è il cambio di palco e Vito chiede alla folla di accogliere l’acclamato produttore, considerato uno dei padri della musica dub, che vanta alle spalle più di duecento album.
Inizia così l’Ariwa Show: dopo essersi presentato lancia subito dei pezzi di dub ipnotico che, grazie al gioco di luci psichedeliche, regala alla location un’atmosfera mistica, anche grazie a reinterpretazioni (rigorosamente in chiave dub) di celebri brani di Bob Marley.
Ad accompagnare Neil Fraser, questo il nome del produttore guyanese classe 1957, ci sono poi Shak Manaly, voce dei Muiravalle Freetown che ha proposto una serie di tunes del proprio repertorio artistico, per lasciare il posto ad Aisha, singer che debuttò a fine anni ottanta con High Priest, primo disco uscito proprio per Ariwa Sounds e ha rinnovato la consolidata amicizia con il professore matto nel recente lavoro di The First Lady Of Dub.
La folla è in visibilio quando sale sul palco la cantante anglogiamaicana, che intona una delle tune che più ha riscosso successo dall’ultimo disco:”Wait a Minute, Wait A Minute, Wait A Minute!”; il grande carisma di Aisha traspare anche nella combo di brani di Oh Africa e Jah Vengeance a cui Mad risponde a tutto volume con le relative versioni dub.
Uno show di circa 60 minuti in cui Mr. Dub Me Crazy propone sonorità che spaziano dal roots all’elettronica alternando vecchi successi a nuove perle, cogliendo occasione, prima di lasciare spazio a Dj Gruff, per annunciare alla massive italiana l’immediata uscita di due nuove releases: Electro Dub Clubbing e Talking Roots, quest’ultimo in collaborazione con il leggendario toaster U Roy.