Gli Shanti Powa sono un gruppo sudtirolese che nei suoi brani sa mescolare le tonalità giamaicane ai più variegati stili musicali, dal punk alla patchanka alla musica folk e world; un miscuglio che oltre alle ritmiche interessa anche la lingua nella quale le canzoni son cantate, ottenendo un crossover di liriche tra inglese, tedesco, italiano e francese. Il tutto arricchito da strumenti etnici che catapultano l’ascoltatore in un’altra dimensione.
Al loro secondo album uscito nel 2016, intitolato Peaceful Warriors, è seguito un continuum di concerti che hanno portato questa orchestra di dodici membri ad esibirsi in svariati paesi del Vecchio Continente. Ma the show must go on e la produzione musicale è una cosa continua così come la sperimentazione. Per questo gli Shanti hanno lanciato su musicraiser.com una campagna per promuovere e portare a compimento il loro terzo album attualmente in cantiere. Per la gioia del pubblico è nel frattempo uscito negli scorsi giorni Hit You With That, nuova tune il cui video, girato da Marco J. Rush, riprende la band durante una session nei Little Big Beat Studios in Austria.
A parte nel jazz è difficile sentire un brano che esordisce con una linea di basso slappata: al suono profondo dello strumento “che se c’è non si sente, ma se non c’è si sente benissimo” si aggiunge quello della batteria e degli altri strumenti prima di esplodere nel fragore dei fiati. Ulteriore chicca è l’assolo di didgeridoo in questo brano che, tramite il potere di suoni e parole, intende raggiungere tutti gli ascoltatori e farli muovere a ritmo di musica.