“Non salirò sul palco dello Sting. Non prenderò parte allo show perchè la violenza non è nel mio stile, la guerra non è nel mio stile“. Con queste parole Ninjaman, a poche ore dall’inizio dello Sting 2014, si tira indietro e non parteciperà all’evento dell’anno.
Don Gorgon, uno dei suoi soprannomi, era stato annunciato in lineup da alcune settimane ed il suo ritorno allo Sting era uno dei più attesi. La sua decisione, come ha confermato in un’intervista al Jamaican Observer, è stata presa dopo aver ricevuto alcune minacce di morte e dopo alcune dichiarazioni rilasciate su internet e sui media da Gully Bop, uno degli artisti presenti sul palco che sarà allestito a St Catherine il 26 dicembre.
“Stavo uscendo dallo studio e un uomo armato mi ha minacciato mentre salivo in auto” ha riferito Ninjaman. Pare inoltre che l’uomo abbia intimato di restituire i soldi ricevuti per partecipare allo Sting. Dagli organizzatori dell’evento però nessuna conferma: Isaiah Laing ha detto che non c’è stato alcun comunicato ufficiale da parte dell’artista e che i soldi per la sua presenza sono stati già versati e quindi al momento è confermata la sua presenza.
Ma il giamaicano pare convinto della sua decisione e non intende fare passi indietro: “Anche se mi danno 200 milioni non li voglio e non salirò sul palco“.