Dopo un lungo dibattito durato diverse ore, la Camera giamaicana ha approvato quella che è stata definita la legge ganja. La notizia è arrivata in queste ore e rappresenta una vera e propria svolta sull’isola, dove l’uso ed il possesso di marijuana era sempre stato considerato illegale.
Sia chiaro che adesso non è legale ma almeno si è fatto un passo avanti verso nuovi scenari futuri. La riforma di legge approvata dalla Camera dei Rappresentanti, depenalizza il possesso di marijuana: il possesso di un massimo di 2 once (circa 57 grammi) di marijuana verrà considerato un reato minore ed inoltre la persona trovata in possesso di tale quantità non sarà arrestabile. Inoltre è stato previsto che se il possessore è un minore o un adulto dipendente, saranno segnalati al consiglio nazionale sull’abuso di droghe.
Nel dibattito guidato da Peter Bunting, ministro della Sicurezza Nazionale, si è anche vietato il fumare ganja in luoghi pubblici ma, nella legge approvata, si è aperta una finestra volta alla regolamentazione di un’industria per un uso medico della cannabis. Potranno infatti essere concessi permessi e licenze per uso di ganja a scopo medico, scientifico e terapeutico. Verrà quindi creato il Cannabis Licensing Authority, che sarà responsabile dello sviluppo e della regolamentazione del settore della marijuana medica.