Interessanti novità riguardo l’uso della marijuana giungono dalla Giamaica. Il governo sta infatti attuando un ripensamento generale sulle leggi che regolarizzano l’uso della ganja e Mark Golding, ministro della giustizia, ha annunciato che il suo gabinetto sta per presentare una proposta che consenta l’uso e il possesso senza incorrere in conseguenze penali.
La ganja, così come viene chiamata la marijuana sull’isola, è stata illegale in Giamaica per oltre un secolo e per questo motivo la proposta che sta per essere presentata ha davvero grande importanza, in particolar modo per la comunità rasta che per anni ha esercitato pressioni al governo per ottenere un cambiamento della legge. Il piano che il governo vuole attuare prevede una parziale decriminalizzazione per piccoli quantitativi di droga e il possesso per motivi religiosi, scientifici o medici e consentirà il possesso pari a 2 once (57 grammi) di marijuana per uso personale.
Lo stesso Mark Golding ha voluto precisare quanto segue: “Vorrei sottolineare che le modifiche proposte alla legge non sono destinate a promuovere o dare un timbro di approvazione per l’uso di ganja per motivi ludici ma ha come obiettivo quello di fornire un approccio più mite allo spaccio e al possesso di piccole quantità“. Il governo inoltre spera, in qualche modo, che tale legge porterà anche ad un aumento del turismo sull’isola.