Tragica notizia giunge dalla Giamaica dove, lo scorso giovedì sera, lo storico membro dei Roots Radics, il batterista Style Scott, è stato trovato morto nella sua casa nel quartiere di Williamsfield, nel parish di Manchester. Alcuni testimoni hanno detto di aver sentito colpi di arma da fuoco intorno alle 22.10: a nulla è servito l’intervento della polizia e dei soccorsi che hanno trovato il corpo privo di vita. Altre fonti riportano invece che Lincoln Scott Valentine, questo il suo vero nome, sarebbe stato colpito con un machete.
Scott, come scritto in precedenza, era uno dei membri storici dei Roots Radics: una band fondata nel 1978 a Kingston, dal bassista Errol “Flabba” Holt, del chitarrista Eric “Bingy Bunny” Lamont e del batterista Style Scott. Il gruppo viene considerato da molti come il padre della dancehall e tra le loro più importanti collaborazioni c’è quella con Barrington Levy. Nei suoi primi album infatti i riddim vennero eseguiti dai Roots Radics. In quel periodo erano tra le più note band e raggiunsero il successo nei primi anni ottanta accompagnando artisti del calibro di Bunny Wailer, Gregory Isaacs e il gruppo Israel Vibration.
Negli ultimi anni Style Scott era in giro per l’Europa come leader dei Dub Syndicate Band e aveva inoltre fondato la sua etichetta Lion & Roots. Sul suo omicidio non si sa ancora molto e nessuno è attualmente in stato di fermo. A dare la notizia pubblicamente è stato il chitarrista dei Dub Syndicate Band che attraverso la loro pagina facebook ha scritto: “Una notizia molto triste ma vera: Style Scott è morto. Non abbiamo informazioni molto precise dalla Giamaica e non siamo in grado di commentare in questo momento, perché siamo totalmente scioccati e senza parole“.