Il 25 ottobre è una data che tristemente, ogni anno, ci riporta alla mente la prematura scomparsa di due grandi artisti giamaicani che hanno scritto successi facendone delle vere e proprio hit mondiali. Era il 2010 quando, a soli 59 anni, Gregory Isaacs moriva nella sua casa di Londra dopo una lunga malattia: un cancro ai polmoni non gli lasciò scampo e ci portò via un artista che aveva ancora molto da dire. Nonostante in molti sapessero della malattia, la notizia della sua morte lasciò un vuoto enorme in tutti gli amanti del reggae e, a distanza di soli cinque anni, ne sentiamo sempre più la sua mancanza.
Impossibile non citare il suo album Night Nurse, disco del 1982 rilasciato per la Island Records e probabilmente il suo miglior lavoro. La title track è una delle canzone più rappresentative di mister Gregory: “Night nurse, only you alone can quench this here thirst, my night nurse, oh, the pain is getting worse” parole che è impossibile non cantare.
Qualche anno prima, era il 25 ottobre del 1988 (anche se molte fonti riferiscono fosse il mese di agosto), ci lasciava un altro super artista che nonostante la sua giovane età, aveva già dato vita a pezzi che sarebbero diventati veri e propri “inni” del reggae. Stiamo parlando di Tenor Saw e di hit come Ring the Alarm e Golden Hen, quest’ultimo uno dei riddim più risuonati nei trent’anni successivi. Clive Bright, questo il suo vero nome, morì a soli 21 anni: sulla sua morte rimarrà sempre un mistero in quanto il suo corpo fu trovato, poco dopo un’esibizione, sul ciglio di una strada di Houston, in Texas. Ufficialmente il decesso venne attribuito ad un incidente stradale con omissione di soccorso ma in molti sostennero che si trattasse di un vero e proprio omicidio con Sugar Minott che ha sempre sostenuto che ad ucciderlo furono gli stessi gestori del locale in cui si era esibito quella sera.
Altre ricorrenze:
- 1983: nasce Gyptian.