Mentre sta cercando di risolvere i suoi problemi con la giustizia americana, Anthony B intraprende una nuova strada della sua carriera ovvero quella di talent scout. Secondo il singjay giamaicano, sono tanti i talenti inutilizzati nell’isola che allo stesso tempo provoca un vuoto di artisti con un richiamo internazionale, sopratutto nel panorama reggae femminile. “Non possiamo permettere che il nostro potenziale e le nostre risorse siano sprecate” ha detto Anthony B al Gleaner, importante giornale giamaicano.
E allora cosa fare? La soluzione sembra proprio non esserci e quindi è lo stesso artista, autore di canzoni come “Fire Pon Rome” o della più recente “Rebel“, ad aprire nuove strade: “Sto cercando di trovare la prossima Marcia Griffiths.Voglio essere quello che troverà la prossima donna che stupirà il mondo e ridefinirà la musica reggae del futuro“. Una ricerca che porterà quindi nuove promesse a firmare per la sua nuova etichetta, la Born Fyah-Master One Productions.