A pochi giorni dall’apertura del Peter Tosh Museum, il museo a Kingston interamente dedicato al grande cantante giamaicano, parla Dre Tosh, giovane ventiduenne che porta un cognome importante. Si tratta del nipote di Peter e figlio di Andrew Tosh che come il nonno ed il padre ha intrapreso la carriera musicale.
“Non vedo l’ora di esibirmi in questo concerto” ha detto Dre svelando anche quale brano canterà: “Proporrò Mawga Dawg, un brano che ha scelto mio padre per me. Se ne avessi scelto uno io, sarebbe stato un compito difficile ma sarei stato indeciso tra Apartheid, Feel No Way e Reggaemylitis“.
Mettendo da parte il Peter Tosh Museum, Dre Tosh ha parlato della sua carriera: “Mi sono avvicinato alla musica nel 2011: quando si è accesa l’illuminazione, ho iniziato a scrivere i primi testi. Fin quando ero bambino non mi hanno fatto dimenticare quanto fatto da mio nonno e ovunque io vada mi accorgo della ricca eredità che ha lasciato” ha detto Dre Tosh. Il ragazzo spiega che la spinta di iniziare la sua avventura musicale non è però venuta dalla famiglia ma bensì da Tarrus Riley: “Quando l’ho incontrato lui mi ha ricordato che avevamo una storia simile: io nipote di Tosh, lui figlio di Jimmy Riley. Mi ha detto di rimanere con i piedi per terra e mi ha offerto il suo aiuto” spiega il ventiduenne cantante. Dre Tosh ha le idee chiare e vuole fare il suo percorso: “La gente deve capire che io non sono Peter Tosh e nonostante sono consapevole di quanto fatto da lui e che c’è da mantenere viva la memoria, io seguirò la mia strada“.
Intanto l’avvio di carriera sarà proprio sulle orme del nonno: il primo imminente singolo sarà una nuova versione di Coming in Hot, frutto del lavoro fatto con il produttore Calibud. Del brano uscirà anche un videoclip che servirà per introdurre al mondo il nome di Dre Tosh.