Oggi, lunedì 19 ottobre 2015, in Giamaica è un giorno di festa. L’isola si ferma per celebrare i suoi eroi nazionali, così come avviene, ogni anno, il terzo lunedì del mese di ottobre. In questa giornata sarà reso omaggio ai personaggi che, con i loro enormi sacrifici, hanno giocato un ruolo fondamentale nella storia del paese e sarà sopratutto celebrata l’eredità che questi uomini e donne hanno lasciato alla Giamaica.
Non sono previsti però nuovi “National Heroes” e quindi tutti coloro che da anni spingono per far ottenere questa onorificenza anche a Bob Marley dovranno attendere ancora. Ricordiamo infatti che il re del reggae è stato insignito postumo dell’Ordine al Merito che è la terza onorificenza della Giamaica ma non gli è stata ancora riconosciuta quella che è il più importante riconoscimento, appunto l’Ordine dell’Eroe nazionale.
Chi sono quindi gli eroi nazionali della Giamaica? Inutile dire che tra questi compare Marcus Garvey le cui vicende e le sue lotte per l’unificazione dell’eredità del popolo africano sono ormai note a tutti. Ci sono poi Paul Bogle, un decano battista che fu giustiziato nel 1865 per aver condotto una marcia di protesta, George William Gordon, che condivise gli sforzi di Bogle e per questo giustiziato come il suo precedessore, l’avvocato per l’indipendenza Norman Manley e Messer Alessandro Bustamante, primo ministro della Giamaica nel 1962, anno in cui l’isola ottenne la sua indipendenza, Samuel Sharpe che nel 1831 condusse una rivolta aiutando i giamaicani di colore ai tempi della schiavitù. Tra questi c’è anche Nanny, unica donna a ricevere l’ordine ma di cui non si conosce il cognome. Fu una schiava che nel diciottesimo secolo riuscì a scappare e guidò una rivolta contro gli inglesi.
Tutti questi grandi personaggi sono onorati con una tomba o con un monumento all’interno del National Heroes Park di Kingston. L’Ordine venne fondato nel 1968 ed è assegnato esclusivamente a cittadini giamaicani. Per il momento è sempre stato assegnato postumo.