Come avevamo annunciato nelle ore precedenti, è arrivata la tanto attesa sentenza nel processo di Ninjaman, celebre artista giamaicano accusato dell’omicidio di Ricardo Johnson avvenuto nel marzo del 2009. La corte ha espresso il verdetto indicando il cantante come colpevole.
Arrivato in tribunale in ambulanza dopo il lieve infarto che lo ha colpito ad inizio mese, Ninjaman è apparso sereno per tutta la giornata ma quando un testimone dell’accusa ha dichiarato di aver visto il cantante sulla scena del crimine e che gli avrebbe sparato contro, Desmond Ballantine (questo il vero nome dell’artista giamaicano) ha bruscamente negato di trovarsi sul luogo del delitto quella sera.
Il giudice Martin Gayle ha terminato l’udienza poco dopo le 13 locali e dopo ben tre ore di deliberazione, è arrivato il verdetto che ha visto colpevoli anche il figlio Janeil e Dennis Clayton. “Farò sicuramente appello perché credo nell’innocenza del mio cliente. Quando hai una giuria composta da sette membri invece di dodici è un problema… ma la Giamaica accetta qualsiasi cosa. Ogni altro paese civile ha dodici giurati” ha detto Neita-Robertson, avvocato di Ninjaman.
Adesso non rimane che attendere il 15 dicembre quando sarà letta anche la condanna che rischia di essere pesante per il cantante. Già prima della sentenza filtravano voci di un possibile ergastolo. Non ne è così sicuro Ninjaman che all’uscita dal tribunale avrebbe detto “Non ti preoccupare Giamaica! Tornerò“.